HomeGuideSistemi operativi delle Smart TV. Qual è il migliore?

Sistemi operativi delle Smart TV. Qual è il migliore?

Ormai le Smart TV sono le televisioni più diffuse. Il loro punto di forza, come si evince dal termine inglese, smart, che vuol dire intelligente, è la presenza di tantissime funzionalità.

Rispetto ai tradizionali televisori, che sono ormai obsoleti, le Smart TV offrono servizi aggiuntivi grazie all’utilizzo di sistemi operativi attraverso i quali è possibile installare delle app, proprio come sugli smartphone, guardare film e serie TV in streaming sulle varie piattaforme, accedere ai canali satellitari e alle IPTV.

Oltre al telecomando, che si arricchisce di optional come tastiere e puntatori, è possibile anche utilizzare comandi vocali, registrare programmi direttamente sulla memoria della Smart TV e tante altre interessanti features.

Sistemi operativi delle Smart TV a confronto, quale scegliere

Orientarsi nel mondo delle Smart TV non è semplice. Sono tantissimi i modelli presenti sul mercato proposti dai principali brand, ma una prima valutazione da fare è quella del sistema operativo. Infatti, il software utilizzato dalla Smart TV può davvero fare la differenza.

Ecco perché abbiamo pensato a questo articolo che mira ad analizzare le caratteristiche dei principali sistemi operativi per Smart TV italiane, evidenziando per ciascuno pregi e difetti.

Mentre i sistemi operativi proposti dai marchi principali hanno funzionalità e prestazioni piuttosto simili, i modelli più economici utilizzano spesso software proprietari che possono essere meno performanti e poco intuitivi, ma anche diventare subito obsoleti per la mancanza di aggiornamenti.

Tizen OS, il sistema operativo delle smart TV Samsung

Tizen OS smart tv
Tizen OS

Questo sistema operativo è stato sviluppato da Samsung che lo ha impiegato non solo per le sue Smart TV, ma anche per altri device come gli smartwatch. Sulle TV, questo OS dà il meglio di sé grazie all’ottima integrazione con le principali piattaforme di streaming e l’ottima esperienza d’uso data sia dalla continuità grafica, ma anche da un telecomando semplice ed intuitivo.

A differenza di altri sistemi operativi, la navigazione sullo schermo è molto semplice, non si assiste a una separazione tra la parte smart della TV e le impostazioni tradizionali, e anche dal telecomando per accedere a tutte le funzioni basta un solo tasto.

La presenza della funzionalità SmartThings consente l’integrazione della TV con gli altri dispositivi dell’azienda coreana, come smartphone e device per la domotica. È possibile infatti utilizzare la tastiera del proprio smartphone per scrivere in TV e visualizzare le foto presenti nella Galleria, direttamente sullo schermo.

Sempre per quel che riguarda la domotica, molte TV Samsung dotate di Tizen OS, supportano i comandi vocali Alexa e Google Home (questa è però una funzionalità che varia da modello a modello ed è consigliato verificare prima dell’acquisto).

Uno dei punti di forza di Tizen OS è l’integrazione praticamente perfetta con la maggior parte delle piattaforme streaming, ma anche la possibilità di utilizzare la piattaforma Steam ed avviare lo streaming del videogioco da PC direttamente al televisore tramite Link. Una funzionalità non sempre presente sui vari sistemi operativi e molto apprezzata, ovviamente, dai gamers.

Tra i difetti di Tizen OS c’è la modalità di ricerca, poco fluida e non così performante come ci si aspetterebbe.
Anche la gestione dei menu interni non sono ben implementati. Spesso ci si ritrova a dover fare lunghi passaggi tra i menu per arrivare all’opzione ricercata.

WebOS, presente su tutte le Smart TV LG 2020 in poi

Sistema operativo WebOS LG
WebOS

Si tratta di un sistema operativo caratterizzato per un approccio minimal ed intuitivo, dove la barra di navigazione raccoglie tutto ciò che è necessario per accedere alle piattaforme di streaming, alle app ed alle impostazioni.

A proposito di piattaforme di streaming, si può dire che l’offerta è completa, infatti sono presenti Netflix, Amazon Prime Video, YouTube, DAZN, RaiPlay, Now TV, Infinity e TIM Vision, ma per motivi commerciali è invece assente l’app DPlay su alcuni modelli.

Dal telecomando è possibile poi accedere ad un Quick menu con un’interfaccia poco invasiva che privilegia il contenuto, mentre anche il launcher adotta questo approccio fornendo più spazio per le app e offrendo un’area secondaria dove far vedere le anteprime.

Completano le funzionalità di questo sistema operativo la presenza dello Sport Alert (Allarme Sport), ideale tutti gli appassionati che potranno essere avvisati dell’inizio di un evento, e l’ottimizzazione automatica delle immagini in base ai contenuti.

Anche per gli amanti del cinema c’è una funzione dedicata. Si chiama Filmmaker e permette di guardare i film eliminando gli effetti della post-produzione.

WebOS di LG implementa su alcuni modelli la funzione Hands-free, che consente di controllare la Smart Tv tramite comandi vocali al posto del telecomando/puntatore che, comunque, non brilla per precisione, soprattutto sulle Tv più economiche.

Quello proposto da LG è un sistema operativo performante ed intuitivo, non presenta particolari difetti, tranne l’impossibilità di aggiornare i modelli precedenti alla release più recente. Il funzionamento delle app, comunque, dovrebbe essere garantito per almeno 4 anni.

Android TV, il sistema operativo più diffuso

Sistema operativo Android TV
Android TV

Si tratta di uno dei sistemi operativi più conosciuti e diffusi che è adottato dalle televisioni smart di Sony e Philips. Anche sulle Smart Tv il sistema operativo conserva l’interfaccia ricca di app tipica dei dispositivi mobili, e questa è una prima differenza di orientamento rispetto ad altri OS che, invece, puntano su un design minimal.

Il punto di forza, però, è che tantissimi utenti conoscono già il sistema di navigazione, le icone, le impostazioni e la modalità di utilizzo. Tra i vantaggi c’è ovviamente l’integrazione con i servizi e le applicazioni di Google e la perfetta comunicazione con gli smartphone.

La Smart TV può essere controllata dal proprio telefono tramite app come TV SideView e la presenza di ChromeCast rende facile lo streaming direttamente sullo schermo del televisore.

Tuttavia, tra gli aspetti negativi non si può non citare la presenza di bug ed errori che, soprattutto nelle versioni vecchie, può dar fastidio. 

Tra Sony e Philips il brand che ha integrato al meglio il sistema operativo di Google sulle sue Smart TV è sicuramente il colosso giapponese che offre anche un’integrazione eccellente con le principali app dedicate allo streaming. 

Android TV è presente anche sulle tv di Sharp, TCL e Xiaomi.

vIDAA OS, il software per Smart TV HiSense

vIDAA OS Smart TV
vIDAA OS

Tra i tanti sistemi operativi delle Smart TV c’è vIDAA OS. Uno dei punti di forza di questo sistema operativo integrato da HiSense nelle sue Smart Tv è la velocità: bastano circa 8 secondi per essere pronto e addirittura 3 se la TV era in stand-by.

Una volta avviato, vIDAA OS offre un’interfaccia che ricorda un po’ gli smartphone: in alto a sinistra c’è l’icona del Wi-Fi e l’orologio, ma è possibile comunque eliminare o personalizzare le informazioni che, forse, non sono il massimo mentre si vede la TV.

La barra di navigazione, invece, racchiude comandi e le principali app e, anche qui, è data la possibilità di personalizzarla. Il design è minimalista e molto semplice, ed è stato pensato per permettere all’utente di raggiungere tutto ciò di cui ha bisogno senza dover eseguire più di 3 passaggi, un approccio ideale per offrire un’eccellente user experience.

Inoltre, c’è molta scelta nelle applicazioni, che sono circa 200 (in continuo aggiornamento) ed è possibile vedere senza problemi i contenuti 4K proposti dall principali piattaforme streaming.
vIDAA OS è sicuramente un sistema operativo orientato alla semplicità di utilizzo, per cui non ci si deve aspettare un design molto curato, ma è un ottimo compromesso per chi cerca una Smart Tv con un buon hardware ad un prezzo conveniente.

Tra gli aspetti negativi del sistema operativo vIDAA OS c’è sicuramente la mancanza dell’applicazione Mediaset Play che molti utilizzano per rivedere i contenuti Mediaset. È invece regolarmente presente Ray Play e tutte le principali applicazioni di streaming (Netflix, Prime Video, ecc).

Come rendere Smart la TV

Se la TV non è smart ma vuoi usufruire delle funzioni che una smart TV offre, ecco un elenco dei migliori Smart TV Box per rendere smart la TV.

Fire TV Stick

Fire TV Stick alternativa smart tv
Amazon Fire TV Stick

Fire TV Stick: tutto quello di cui hai bisogno per rendere Smart la tua TV. Guarda film, serie TV e interagisci con i comandi vocali di Alexa.

Il dispositivo più compatto ed economico per fruire al meglio di Netflix, Prime Video, YouTube, Mediaset Play, Infinity, Rai Play e tanti altrei servizi di streaming.

Fire TV Stick si collega alla TV mediante ingresso hdmi. La configurazione iniziale è semplice e guidata.

TV Box Bqeel R2 PLUS

Bqeel R2 PLUS
Bqeel R2 PLUS

Un piccolo Box Android che trasforma una normale TV in una Smart TV. Il sistema operativo è Android in versione 10 (leggermente rivisitata rispetto a quella classica degli smartphone).

Uno dei principali vantaggi è l’accesso quasi completo al PlayStore e quindi ad app e giochi illimitati. Non è ottimizzato al 100% per essere utilizzato con un telecomando e la scrittura di testo può risultare difficile.

Questo box Android Bqeel R2 PLUS è sicuramente consigliato a chi vuole sfruttare la TV come hub multimediale.

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